Casa del Peraino è un progetto che ha preso vita attraverso l’Associazione “Grotta Briganti e Cacio APS” che da anni si spende nel recupero, valorizzazione e divulgazione della storia, della cultura, delle tradizioni e dei prodotti caratteristici del territorio di Monte San Giacomo, ai piedi del Monte Cervati nel cuore del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni. Siamo un gruppo di persone che crede convintamente nelle potenzialità del posto in cui vive.
La nostra è una piccola comunità di montagna e risente delle problematiche, una su tutte lo spopolamento, tipiche dei borghi collinari dell’Appennino meridionale. Chi è rimasto resiste ai disagi quotidiani ma potrebbe cedere alla tentazione della fuga. Noi stiamo portando avanti un programma per la rinascita e tu ora hai la possibilità di farne parte. Ti raccontiamo ancora un po’ di noi. Tutto inizia da un’idea di un gruppo di amici nel 2013 quando abbiamo iniziato a guardarci intorno con più consapevolezza intuendo di poter contribuire a un futuro migliore per la nostra terra partendo da ciò che abbiamo ricevuto in eredità dal passato: abitudini e usi, cibo, biodiversità, storia.
Ci ha mossi il proposito di riscoprire le nostre radici e la passione di raccontarle. Con tanto impegno e anche molta soddisfazione, in questi anni, siamo riusciti a infondere un senso di appartenenza che si stava perdendo. Non ci basta. Ora vogliamo di più. Abbiamo capito che si possono creare opportunità di crescita e sviluppo facendo leva sulle peculiarità umane, ambientali, culturali e agricole di cui già disponiamo. Abbiamo l’ambizione di diventare un esempio di circuito economico e sociale virtuoso. E tu puoi contribuire perché lo step più ambizioso del nostro programma di rilancio partirà da “Casa del Peraino”.
“Casa del Peraino”, una ex stalla dataci in concessione dal Comune di Monte San Giacomo e trasformata in rifugio grazie al nostro progetto, sarà un laboratorio di trasformazione dei prodotti locali, il luogo dove creare piccole esperienze di recupero e conservazione del nostro immenso patrimonio fatto di usi e abitudini, ricette e tradizioni, saperi e sapori. Coinvolgendo i piccoli produttori, contadini e pastori locali sarà anche una concreta occasione di sviluppo: esempio virtuoso all’interno della nostra comunità. Il nome “Casa del Peraino” si rifà al frutto del pero selvatico che stiamo recuperando. L’abbiamo pensata come un rifugio dove trovare ospitalità e rifocillarsi per poi partire alla scoperta dei nostri luoghi, della nostra storia, del nostro cibo. Vuole essere esempio positivo di rigenerazione sociale per dare segnali e contenuti a chi ha ancora voglia di restare. Vogliamo che diventi riferimento per chi vuole ricostruirsi e recuperare l’orgoglio della propria identità partendo dalle sue stesse radici. Noi la viviamo come una missione, ci sentiamo chiamati a creare le condizioni di un futuro possibile. Aiutaci e ce la faremo.
Variegate le nostre iniziative, portate avanti in questi anni, ma con un comune denominatore che è la valorizzazione del territorio: convegni tematici e degustazioni guidate, ricerche storiche e spettacoli itineranti, escursioni tra boschi e radure, laboratori di caseificazione. Ogni nostro evento è un viaggio esperienziale che ruota innanzitutto intorno ai prodotti peculiari del posto come la “pera lardara”, le patate di “terra puglia”, il formaggio affinato in grotta (il nostro CacioBrigante): la saggezza dei contadini e dei pastori locali si confronta, di volta in volta, con le competenze di studiosi e scienziati; e viene, all’occorrenza, reinterpretato in cucina da prestigiosi chef. Il nostro percorso di recupero e studio ha toccato anche la storia, specificamente le caratteristiche del brigantaggio sul territorio del Cervati partendo da quello sangiacomese. Il frutto della ricerca è poi diventato una narrazione drammatizzata con spettacoli al chiaro di luna immersi nelle faggete. Puntuali poi le escursioni naturalistiche che tra i boschi, i sentieri e le grotte hanno affascinato puntualmente chi in questi anni è venuto a trovarci.